Più servizi di trasporto merci per la Svizzera orientale: potenziato il terminal regionale di SBB Cargo a Gossau

L’ampliamento e l’ammodernamento del terminal regionale di Gossau consentirà di offrire un maggior numero di collegamenti ai clienti della Svizzera orientale. L’impianto, situato accanto alla stazione della città sangallese, è stato inaugurato ufficialmente mercoledì.

Stamattina ha aperto i battenti a Gossau il nuovo terminal di SBB Cargo, che permetterà di trasbordare container, casse mobili e semirimorchi dagli autocarri ai vagoni ferroviari e viceversa, con un aumento della capacità giornaliera da 15 a oltre 50 unità. Il terminal ha ora a disposizione un binario di complessivi 160 metri, 50 in più rispetto al passato, e un’area di manovra per gli autocarri. Un sistema di alimentazione elettrica, inoltre, consente di rifornire di corrente i container frigorifero permettendo di disattivare i sistemi refrigeranti azionati da motori diesel. Nuovo è anche il veicolo adibito al trasbordo, in grado di sollevare sino a 45 tonnellate di peso dal camion al carro ferroviario. L’aumento della capacità di carico ha reso necessario il rafforzamento e la cementazione dell’area del terminal. I lavori di ampliamento hanno incluso anche la realizzazione di un’area di stoccaggio dei container.

In aumento in Svizzera orientale le soluzioni per il trasporto merci
SBB Cargo ha dato il via tre anni fa a Gossau a un servizio di trasbordo di container e casse mobili da e per varie destinazioni della Svizzera orientale. Al primo collegamento Gossau-Neuendorf nell’ambito del traffico combinato interno ne sono successivamente seguiti altri. Da Gossau i vagoni di SBB Cargo circolano quotidianamente per e da Basilea, Renens (Losanna) e Ginevra assicurando il trasporto merci nella Svizzera orientale e sfruttando in modo ottimale l’infrastruttura ferroviaria. Il tutto nel rispetto dell’ambiente e senza provocare intasamenti alla circolazione, dato che l’impiego di autocarri è previsto unicamente per l’ultimo miglio. SBB Cargo garantisce anche, grazie al servizio Swiss Split, la movimentazione import/export di container che collega la Svizzera tramite treni o navi alla rete di trasporti internazionale. Inoltre ha attivato un collegamento diretto tra Basilea e Buchs (SG) a beneficio della Svizzera orientale, dove il ruolo della ferrovia è particolarmente importante: nel 2014 SBB Cargo ha movimentato oltre 150 000 carri, pari a un totale netto di circa 600 milioni di chilometri percorsi, il 10% dei quali ha riguardato proprio questa regione.

Incrementare il trasporto merci su rotaia
Il progetto FABI e la fase di ampliamento prevista entro il 2025 consentiranno di aumentare la capacità di assorbimento della rete ferroviaria. Solo offrendo qualità e un numero sufficiente di tratte servite, infatti, il trasporto su rotaia potrà conservare la propria competitività e rispondere alle aspettative dell’utenza. Il potenziamento dell’infrastruttura sull’asse est-ovest si rivela quindi una necessità inevitabile.

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