Futuro

«La ferrovia sarà in grado di trasportare il 60% in più di merci, sgravando così il traffico sulle strade»

Con «Suisse Cargo Logistics» le FFS intendono potenziare ulteriormente il traffico merci su rotaia. Quali sono i punti chiave della strategia? Che potenzialità ci sono? E cosa significa per la clientela? Lo abbiamo chiesto a Franz Steiger, presidente del Consiglio d’amministrazione di FFS Cargo e responsabile Finanze di FFS, e a Désirée Baer, CEO di FFS Cargo.

Corse di prova internazionali: il traffico merci su rotaia è sempre più moderno

Dall’autunno 2021 il primo treno merci digitale è in viaggio in Europa a scopo di test. L’obiettivo è quello di testare l’accoppiamento automatico digitale (DAK) nell’esercizio reale. Fino a fine marzo, FFS Cargo sottopone il treno a un ampio programma sperimentale. L’intero settore è d’accordo: la stretta collaborazione nazionale e l’armonizzazione in Europa sono fattori importanti per una riuscita introduzione del DAK. Il treno di test è finanziato dal Ministero federale tedesco per il digitale e per i trasporti (BMDV).

Accoppiamento automatico: «Tutti danno il loro appoggio incondizionato»

Il futuro ha un passato: questo è il principio su cui si fonda il passaggio dall’accoppiamento manuale a quello automatico. Nelle prime fasi di automazione, FFS Cargo ha ottenuto risultati importanti, da mettere a frutto in futuro con l’introduzione a livello europeo dell’automazione nel servizio di manovra. Nell’intervista, Isabelle Betschart, responsabile Produzione e Jasmin Bigdon, responsabile Asset Management di FFS Cargo, descrivono i fattori di successo centrali, le grandi sfide e i prossimi passi.