La Svizzera – il paese delle PMI: ma quanto siamo bravi se messi a confronto con il resto del mondo? In ogni caso, la nascita di imprese registra un nuovo boom.
Cecilia Gonzalez ha grandi progetti: nel 2013 ha fondato a Zurigo la società Tengo AG. E ora ha deciso di conquistare il mercato americano partendo da Miami – con la prima bevanda multivitaminica per gatti al mondo. «Con il nostro prodotto occupiamo una posizione di nicchia sempre più in espansione nel mercato del cibo per animali. Al momento, la tendenza generale verso un’alimentazione sana sta influenzando anche la scelta del cibo per i nostri amici a quattro zampe», spiega Cecilia Gonzalez. Questo cocktail a base di latte biologico e privo di lattosio, sviluppato e prodotto in Svizzera, riscuote grande successo nel commercio al dettaglio ed è già presente sul mercato nazionale in 47 negozi Fressnapf sparsi in tutto il Paese. Ora punta all’espansione nelle altre nazioni europee e negli USA.
Rivista Cargo 2/14
Spirito imprenditoriale e nuove idee che portano al successo. La Svizzera dà l’esempio: infatti si aggiudica il primo posto nella classifica mondiale della competitività del World Economic Forum (WEF). Nel ranking 2013 del World Competitiveness Yearbook, stilato dall’IMD (International Institute for Management Development), si è piazzata inoltre al secondo posto dietro agli Stati Uniti. Quali sono i motivi?
Sicuramente la posizione geografica nel cuore dell’Europa, il plurilinguismo, la legislazione di natura liberale e il buon livello di istruzione della forza lavoro hanno contribuito a raggiungere questi risultati. Ma anche le università e gli istituti di ricerca di prim’ordine rendono la Svizzera particolarmente interessante per la nascita e l’ulteriore sviluppo di un’azienda.
Anche nel Global Entrepreneurship Index (GEDI) 2014 che misura la dinamica dell’imprenditorialità nelle economie nazionali basate sull’innovazione, la Svizzera si piazza in alto al 6o posto dopo gli Stati Uniti, il Canada, l’Australia, la Svezia e la Danimarca.
Questo dato dimostra che la società Tengo non è affatto l’unica piccola impresa che con idee intelligenti mira a conquistare il mercato internazionale. 130 candidati si sono presentati quest’anno al concorso «venture leaders» per entrare a far parte del team nazionale di start-up svizzere. Le 20 start-up migliori parteciperanno in estate a un programma di Business Development che si terrà a Boston. «Il team di quest’anno presenta di nuovo un’ampia gamma di start-up molto promettenti del settore high-tech – dal trattamento del cancro al test completamente automatizzato dei software», afferma Jordi Montserrat, il responsabile del programma. Negli anni precedenti, anche società rinomate come Doodle, il servizio di pianificazione degli appuntamenti, hanno sfondato grazie al sostegno di «venture leaders».
In ogni caso, in Svizzera nascono sempre nuove imprese: il 2013 è stato un anno record. Con 40 509 nuove aziende, la nascita di nuove imprese è cresciuta del 3% rispetto all’anno precedente.
#cargomag
Quali sono i presupposti per il successo di un’azienda? Cosa fa la differenza rispetto alla concorrenza? E quale ruolo spetta alla logistica? Altri articoli sul tema dell’imprenditorialità sono contenuti nella rivista Cargo 2/2014.
