Ferrovie merci nei Paesi limitrofi (parte 3): Rail Cargo Group

Rail Cargo Group, appartenente al Gruppo ÖBB, è attiva a livello internazionale. Oltre a operare sul mercato nazionale austriaco, possiede società di logistica in 16 stati europei. Questo è quanto evidenzia la terza parte della serie di articoli sulle ferrovie merci nei Paesi confinanti con la Svizzera.

Foto: Rail Cargo Group
Foto: ÖBB

Nel 2013 il ramo merci delle ferrovie federali austriache (ÖBB), Rail Cargo Group, ha conseguito il miglior risultato di sempre grazie a diverse misure di ottimizzazione dell’efficienza. Il risultato ante imposte (il cosiddetto EBT) è migliorato passando a 58 milioni di euro, mentre la prestazione di trasporto è rimasta invariata (25,9 miliardi di tonnellate-chilometro). Così il consiglio d’amministrazione ha trovato conferma alla propria strategia «margine alto – volume basso», come riportato da «Deutsche Verkehrszeitung».

La società controllante è Rail Cargo Austria (RCA), attiva sul mercato nazionale austriaco: accanto ad essa, il Gruppo include società di logistica in 16 Paesi dell’Europa centrale, meridionale e orientale che offrono servizi di logistica ferroviaria tra il Mare del Nord, il Mediterraneo e il Mar Nero.

In Austria la quota ferroviaria sul volume di trasporto complessivo è generalmente elevata (35 percento). Quanto al traffico a carri completi isolati, analogamente alle ferrovie di altri Paesi, negli ultimi anni RCA si è trovata costretta a chiudere diversi punti di servizio tra cui alcune stazioni in cui veniva «ritirato solo qualche vagone all’anno», come ha spiegato il CEO Erik Regter in un’intervista al portale Industrieweb.at. In ogni caso Regter ha ribadito che il servizio in superficie rimane molto intenso.

Dati chiave
Rail Cargo Group:

Collaboratori: 8200
Veicoli motore: 620
Fatturato:
2281 milioni di euro
Risultato ante imposte
(EBT): 58 milioni di euro

I numerosi attraversamenti delle frontiere in Europa rappresentano una particolare sfida per l’azienda Rail Cargo Group, attiva a livello internazionale. Nel settore ferroviario «una frontiera è una frontiera a tutti gli effetti», ha dichiarato nell’intervista: mentre ai camion non resta altro che attraversarla, la faccenda si complica notevolmente per i treni. Sebbene l’UE abbia cercato di fornire una risposta al problema (ad esempio creando dei corridoi merci), occorre dar tempo al tempo.

Dall’inizio del 2014 Rail Cargo Group, insieme a FFS Cargo, offre il trasporto delle casse mobili dall’Austria alla Svizzera. Dal lunedì al venerdì è previsto un collegamento tra Wels nell’Alta Austria e Dietikon nel Cantone di Zurigo. Quindi, da Wels le casse mobili possono essere trasportate ad esempio fino a Vienna tramite la rete austriaca NINA (Nationale Intermodale Netzwerk Austria). Nel traffico a carri completi, Rail Cargo Group e FFS Cargo sono legate già da qualche anno dall’alleanza Xrail.

Altri articoli di questa serie:
– Parte 1: Fret SNCF
– Parte 2: Trenitalia Cargo

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