Nuovo significato per «Le Moléson» a Romont

La seconda locomotiva ibrida della Romandia si chiama «Le Moléson». Deve il suo nome al team di manovra diretto da Maurice Sugnaux oltre che a un’apprezzata meta di gite.

A Romont è stata varata la dodicesima delle 30 locomotive ibride del tipo Eem 923 già ordinate. I due padrini, Ruedi Büchi (responsabile Produzione FFS Cargo) e Roger Brodard (sindaco di Romont), l’hanno consegnata al team di manovra regionale nella piccola stazione di Romont sotto un sole splendente.

La locomotiva è stata nuovamente varata nel corso di una seconda cerimonia alla presenza di clienti, collaboratori, operatori dei media e rappresentanti politici locali. Il team è pronto e motivato a lavorare con la piccola e compatta Eem 923. Roger Brodard ha accolto con favore l’impiego della locomotiva ibrida a Romont, affermando che la cittadina stessa punta sull’ecologia.

Simon Schenk, reporter esterno per conto di FFS Cargo, ha assistito al varo. Ha registrato in un reportage audio le sue impressioni e le opinioni dei presenti sulla nuova locomotiva.

Maurice Sugnaux e Roger Brodard, sindaco di Romont.
«Le Moléson»
Roger Brodard, sindaco di Romont, in fronte alla «Le Moléson» inaugurata.

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