FFS Cargo e la Posta svizzera prolungano la loro proficua collaborazione di altri quattro anni. I 60 treni merci carichi di lettere e pacchi che circolano ogni giorno in Svizzera producono undici volte meno gas serra e consumano sette volte meno energia rispetto ai trasporti su strada.
FFS Cargo e la Posta svizzera hanno alle spalle un partenariato di lunga data. Quest’ultimo sarà ora prorogato di altri quattro anni – dal 2023 al 2026 – dato che FFS Cargo ha vinto il bando di concorso indetto dalla Posta svizzera per le spedizioni di lettere e pacchi. Il contratto quadro tra i due partner è stato siglato nel gennaio 2022. «Contiamo sull’elevata qualità e sulla puntualità della ferrovia per poter fornire i nostri servizi in modo affidabile. Due aspetti, questi, che stanno al centro della nostra comprovata collaborazione» afferma Johannes Cramer, responsabile Servizi logistici alla Posta svizzera. Sono anni che la Posta svizzera punta sull’affidabilità dei trasporti di FFS Cargo. «Siamo molto felici di questa importante proroga del nostro contratto. Esso permetterà a entrambi di sfruttare al meglio i processi consolidati e, nel contempo, di sviluppare insieme il traffico merci su rotaia, per poter soddisfare le esigenze della clientela in termini di flessibilità e rapidità», aggiunge Désirée Baer, CEO di FFS Cargo.
Di qui alla fine del 2026 FFS Cargo trasporterà le lettere e i pacchi della Posta svizzera in tutto il Paese con 60 treni merci al giorno. Ciò permetterà di risparmiare annualmente 23 760 tonnellate di CO2 e di evitare 183 550 viaggi di autocarri, a tutto vantaggio della tutela dell’ambiente.