Il piano di utilizzazione della rete 2018 appena approvato dall’Ufficio federale dei trasporti parifica traffico viaggiatori e traffico merci. Esso, infatti, conferisce maggiore priorità al traffico merci su rotaia, ossia a FFS Cargo.
Ma per quale motivo il traffico merci deve circolare anche durante gli orari di punta del traffico viaggiatori? Nei decenni passati, il trasporto delle merci su rotaia si svolgeva prevalentemente di notte. Le cose sono però cambiate. Infatti, nella composizione delle quantità di merci di FFS Cargo, la quota di beni di consumo e di produzione è aumentata notevolmente rispetto ai beni di massa quali il legno o l’acciaio. Pertanto sono aumentati anche i tempi della logistica. Con il nuovo orario cadenzato. FFS Cargo reagisce e da dicembre 2016 serve grandi sedi fino a tre volte al giorno, anziché una sola. In tal modo si cerca di evitare per quanto possibile gli orari di punta del traffico viaggiatori.
Proprio come nel traffico viaggiatori, anche nel traffico merci poter disporre di orari funzionali ha un’importanza fondamentale. Non meno importante è, inoltre, la garanzia di approvvigionamento. Infatti, con una quota del 25 percento sul totale dei trasporti strada/rotaia, FFS Cargo fornisce un contributo essenziale alla catena logistica dell’economia svizzera. Solo con treni FFS Cargo che partono e viaggiano puntuali è possibile garantire che gli scaffali delle filiali Migros e Coop vengano riempiti per tempo o che la posta venga consegnata in orario. Oppure ancora, ad esempio per Holcim è essenziale che il cemento venga caricato e poi trasportato sui carri ferroviari immediatamente dopo la sua produzione. Soltanto così il materiale da costruzione raggiunge i cantieri nello stato chimico adeguato (cfr. rapporto penultima edizione della rivista di Cargo, pagina 8.