Dopo alcuni anni d’instabilità (economica oltre che politica), l’Italia è tornata ad attrarre investitori nel business della logistica. Aziende internazionali del settore ‘Real Estate’ si interessano ad investire in immobiliare logistico italiano.
Il ritorno dei capitali esteri in Italia è una tendenza destinata a proseguire; lo rivelano i principali sviluppatori al 1° Italy Real Estate Summit organizzato dallo studio legale DLA Piper.
Nell’ambito di una tavola rotonda moderata da Alfredo Mauri, Head of Logistics di GVA Redilco, che ha interrogato i top manager di Coca-Cola HBC Italia, Prologis, Logicor e Vailog, l’avvocato Francesco De Blasio (partner dello studio DLA Piper), ha confermato che nel 2014 è in corso «un’inversione di tendenza per gli investimenti nell’immobiliare logistico. Lo vediamo dall’aumento della richiesta di servizi legali per acquisizioni di singoli immobili o di portafogli di asset e inoltre osserviamo che stanno sorgendo anche nuovi progetti di sviluppo».
Alfredo Mauri, introducendo il tema della tavola rotonda ‘Investire nella logistica italiana – Dove sono le potenzialità di crescita’ ha sottolineato che «nel 2014 sono tornati gli investitori stranieri in Italia» e ha stimato (secondo dati GVA Redilco) che «a fine settembre 2014 erano 470.000 i metri quadri di superfici ad uso logistica oggetto di nuovi contratti di locazione».
Nel 2013 questo parametro era 430 000 m², la media storica degli ultimi anni è 625 000 m². Anche gli investimenti sono ripartiti; nei primi 9 mesi 2014 sono stati acquistati nuovi centri logistici per 325 Mio. di EUR, mentre nei due anni precedenti il mercato era rimasto praticamente fermo.
Italia in Europa ora interessante
Primo a cogliere le opportunità d’investimento nell’immobiliare logistica italiana è stato il fondo Blackstone tramite la società Logicor. «Dal 2012 abbiamo quasi 6 milioni di mq di superfici a livello europeo, di cui 480 000 m² in Italia. Una crescita rapida fondata sull’obiettivo di accrescere il portafoglio immobiliare tramite acquisizioni di immobili esistenti e complementari allargando la nostra presenza anche nei punti dove oggi Logicor non è presente» spiega il manager Marco Riva.
Lo shopping portato a termine nel 2014 ha un gross yield superiore al 9% grazie soprattutto al prezzo d’acquisto molto appetibile degli immobili. Proprio in virtù di prezzi convenienti l’Italia è visto da Blackstone come Paese strategico, mentre in Olanda, Regno Unito e Germania i prezzi delle operazioni immobiliari sono troppo elevati con conseguenti minori ritorni sull’investimento.
Sviluppare invece di comprare
Blackstone dovrà però vedersela con Prologis, che in Italia ha un nuovo country manager, Sandro Innocenti. «Da qualche anno la società è ferma su nuovi progetti di sviluppo in Italia ma intenzione è dare una nuova spinta agli investimenti sia sui nuovi progetti che njelle acquisizioni». Prologis ha sottolineato che «in questo momento in Italia conviene comprare rispetto ad avviare nuovi progetti di sviluppo.» La strategia dello sviluppatore numero uno al mondo in Italia è quella del keep and develop.
«L’Italia è percepita dai vertici di Prologis come mercato con interessanti opportunità da cogliere». Certamente aiuta il fatto che in questi momento i rendimenti medi del mercato immobiliare commerciale si aggirano attorno al 7,8%.
Sta pensando a nuovi progetti Vailog, sviluppatore italiano (la proprietà è di Fabrizio Bertola), negli ultimi anni la società più attiva sul mercato nazionale con due nuovi centri logistici realizzati per i colossi dell’e-commerce Amazon (Castel San Giovanni, Piacenza) e Yoox (Interporto di Bologna).
«In Italia abbiamo finora già sviluppato diversi progetti interessanti; negli ultimi anni abbiamo rivolto l’attenzione ad altri mercati come Francia, Olanda e anche Cina» spiega Sabine Hutter, pro-perty manager di Vailog; «in futuro la società continuerà a investire nella costruzione di immobili logistici su commissione. Dopo la positiva esperienza con Amazon e Yoox la nicchia di mercato dell’e-commerce consentirà opportunità di business molto interessanti».