È stata raggiunta un’altra tappa fondamentale nell’automazione e nella digitalizzazione del traffico merci su rotaia: l’Ufficio federale dei trasporti ha rilasciato l’omologazione di tipo per la prova automatica dei freni. Questo consente a FFS Cargo di compiere il prossimo passo sulla strada della digitalizzazione.
Dal 2015, in collaborazione con i suoi partner PJM e Rail Cargo Austria (RCG), FFS Cargo si impegna per sviluppare e testare una soluzione per una prova dei freni che possa essere effettuata digitalmente. Ora è ufficiale: FFS Cargo è stata la prima ferrovia merci ad aver sviluppato una soluzione tecnicamente avanzata e perfettamente collaudata, che viene ora omologata e sarà testata nell’esercizio nei prossimi mesi. Nel corso del 2024, il sistema sarà inoltre esteso ad altri servizi di trasporto.
Più sicurezza in minor tempo
Mentre la prova dei freni convenzionale richiede che uno specialista della manovra faccia il giro attorno all’intero treno merci, che può essere lungo fino a 500 metri, e ispezioni ogni singolo freno, la prova dei freni automatica esegue questa operazione proprio come suggerisce il nome: automaticamente. Utilizzando una tecnica di misurazione sicura e funzionale, questo sistema raccoglie i dati di frenata e li visualizza in tempo reale direttamente sul tablet della/del macchinista o della/o specialista della manovra. La prova dei freni non richiede più 40 minuti, ma solo 5 e può essere effettuata anche dalla cabina di guida.
Jasmin Bigdon, responsabile Asset Management e membro della Direzione di FFS Cargo, dichiara: «Con la prova automatica dei freni aumenteranno la sicurezza e la velocità» ed elogia la stretta collaborazione tra team e partner negli ultimi otto anni. Günter Petschnig, CEO di PJM, il partner principale di FFS Cargo in questo progetto, sottolinea l’importanza di questa tecnologia: «Abbiamo automatizzato per la prima volta un processo vecchio di 100 anni: è una vera e propria rivoluzione.»
Un esempio per tutta l’Europa
FFS Cargo è la prima ferrovia merci in Europa a disporre di una soluzione omologata e sicura per la prova automatica dei freni. Nei prossimi mesi i 200 carri di FFS Cargo già equipaggiati con questo sistema saranno testati nell’esercizio regolare. «L’intenso processo di sviluppo, messa in esercizio e omologazione degli ultimi otto anni ci ha permesso di acquisire un’importante esperienza nella digitalizzazione dei processi d’esercizio rilevanti per la sicurezza. Ora possiamo sfruttarla per altri progetti di digitalizzazione nella nostra attività», riassume il capoprogetto di FFS Cargo Christian Schmidt.
