SBB Cargo, 21.03.2015, 18:00

Campanacci del San Gottardo dalla valle della Muota

La fucina Schelbert vanta una lunga tradizione e produce campanacci da oltre 140 anni. L’attuale titolare, Eligius Schelbert, ci mostra le fasi di lavorazione che portano al prodotto finito: pulito, lucidato e pronto per essere spedito.

L’officina Schelbert, specializzata nella realizzazione di campanacci, è stata fondata 145 anni fa: il 5 maggio 1872 con Dominik Schelbert-Waldvogel nasceva una dinastia di fabbri ormai giunta alla quarta generazione. Oggi l’attività è guidata dalla famiglia Eligius Schelbert-Gwerder.

La produzione dei campanacci del San Gottardo comincia da un pezzo grezzo, tagliato da una lamina metallica. I campanacci forgiati sono noti anche come «Klopfen» o «Trychel».

Il pezzo grezzo iniziale viene poggiato sull’incudine…

…e modellato a colpi di martello fino a fargli assumere la forma desiderata.

Una volta ottenuta la tipica forma del campanaccio del San Gottardo, …

… Eligius Schelbert può passare alla saldatura delle giunture laterali.

Eligius Schelbert curva gli angoli del campanaccio e salda il manico sulla parte superiore.

All’interno della calotta viene saldato l’archetto, al quale viene poi fissato il battaglio.

A campanaccio finito, Eligius Schelbert ne testa il suono facendo affidamento al suo orecchio e alla sua esperienza di lunga data. Il fabbro modula il timbro dando al campanaccio la forma corrispondente con dei colpi sui lati.

I campanacci del San Gottardo hanno un suono tipico. Ottenuto questo particolare suono, Eligius Schelbert leviga e lucida le giunture laterali.

I campanacci finiti sono laccati con vernice naturale, per proteggerli dal vento e dagli agenti atmosferici.

Prima della spedizione, Eligius Schelbert controlla accuratamente tutti i prodotti un’ultima volta.

La tradizione di famiglia è destinata a terminare con la quarta generazione poiché Eligius Schelbert non ha figli. Tuttavia, vi è un acquirente interessato a portare avanti l’attività.

Sulla bolla di consegna il fabbro scrive meticolosamente il tipo e il numero di campanacci spediti.

I campanacci della valle della Muota sono esportati in tutta Europa, tra le principali regioni importatrici si annoverano l’Alto Adige e l’Austria.

Ogni anno Eligius Schelbert produce più di mille campanacci.

Eligius Schelbert tiene a offrire ai propri clienti non solo un lavoro preciso e di qualità, ma anche accurati consigli tecnici.

Il primo mastro ferraio della famiglia Schelbert aveva affittato l’officina nel 1872, per poi acquistarla il 14 settembre 1880.

Un luogo mistico: vista sulle pendici della montagna poco prima di entrare nella valle della Muota

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2 commenti su “Campanacci del San Gottardo dalla valle della Muota”

Michele Deiana ha detto:

17. Marzo 2019 alle 14:35

Come posso ordinare dei Campanacci è sapere il prezzo

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1. Peter Imfeld ha detto:
  
  18. Marzo 2019 alle 08:20
  
  Buongiorno
  Si prega di contattare direttamente Schelbert all’indirizzo https://www.schelbert.ch/
  Cordiali saluti
  Comunicazione FFS Cargo
  
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